Domenico Natale - Sogei - Web Senza Barriere 2008 - Università di Tor Vergata - Roma, 8 maggio 2008

Sogei

L’accessibilità e la qualità del software, delle interfacce, dei dati e del linguaggio

 

Domenico Natale - Sogei

Web Senza Barriere 2008 - Università di Tor Vergata - Roma, 8 maggio 2008







 

Agenda

 

Contesto operativo ...

Utenti finali:

Dati trattati annualmente e applicazioni software:

Transazioni:

... Contesto operativo

Sistemi collegati:

Ambiente centrale e periferico:

sala del ced con operatori

Accessibilità e fruibilità

Accessibilità: la capacità dei sistemi informatici... di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari"


logo dell'accessibilità

Accessibilità e fruibilità: impatto sociale

L’abilità dell’utente sul web dipende da istruzione, età, handicap, linguaggio, ecc...

La popolazione residente in Italia, pari a 59 milioni, di cui 5% disabile, si distribuisce:

titolo di studio residenti di cui stranieri
elementare - media 57* 75*
superiore - università 43 25

classi di età residenti di cui stranieri
65 e oltre 19* 2
40-64 32 24
18-39 30 53
0-17 19 21

(*) Le categorie svantaggiate (es. anziani e analfabeti) si concentrano in tali insiemi. Queste categorie costituiscono una parte significativa di quel 60% della popolazione residente in Italia che non accede alla rete (il 90% della popolazione mondale non accede alla rete)

La qualità del software: standard ISO 25000

La qualità del software in Square (Software quality requirements and evalution) si completa degli aspetti relativi ai dati del sistema.


tabella riepilogativa delle 5 sezioni del modello di qualità

La qualità del software: dati e sistema

Il modello di qualità nell'architettura Square ISO 25000


il modello di qualità dell'intero sistema: software, dati, hardware

La qualità del software: rapporti tra software e dati


relazione tra dati e software


La qualità del software: standard ISO 25010 ...

Le caratteristiche di qualità del sw (statiche e dinamiche nel test):

si completano con le caratteristiche di:

... La qualità del software: standard ISO 25010

La qualità in uso (in ambiente reale):

non faranno parte dello stesso standard, ma andrano a confluire nel nuovo standard della qualità del sistema

La qualità dei dati: standard ISO 25012 (modello Sogei)


modello sintetico della qualità dei dati

La qualità dei dati: standard ISO 25012 (definizioni)

Tra le definizioni delle caratteristiche di qualità dei dati si sottolineano in particolare:

La qualità delle interfacce:
Decreto Ministeriale 8 luglio 2005 ...

I 12 fattori di qualità dal DM 8/7/2005 sono relativi all’interfaccia, ma presentano analogie con i contenuti, i dati e le informazioni:

Gli altri fattori sono indirettamente collegati ai dati e più al software:

... La qualità delle interfacce:
Decreto Ministeriale 8 luglio 2005

Tra le 22 regole del DM 8/7/2005, si segnalano:

e tra le altre:

La qualità delle interfacce: definizioni

Si sottolineano in particolare, nel presente contesto:

Software e dati, usabilità e accessibilità, linguaggio vanno visti assieme

La qualità del linguaggio ...

La semplicità del linguaggio è essenziale per completare la qualità della comunicazione tra il computer e l’uomo.

Tra i principi elementari si ricorda:

... La qualità del linguaggio ...

Sperimentazione per tarare gli indici di leggibilità, come Gulpease*, sul dominio fiscale, una volta assicurata l'organizzazione dei contenuti.

"La casa è bella" determina un indice Gulpease di 134

La lettera "a" determina un indice di Gulpease di 379 (massimo assoluto di semplicità)

In termini relativi: massimo di semplicità = 100; massimo di difficoltà = 0.

 * GULP = Gruppo Universitario Linguistico Pedagogico; 1987):

... La qualità del linguaggio

Esempio di comunicazione difficile:


Esempio di comunicazione facile:

Il Laboratorio di Accessibilità e Usabilità

Luogo di incontro di progettisti e utenti, è stato fondato in Sogei nel 1995 per l’applicazione delle metodologie orientate alla semplificazione dei prodotti.


foto del laboratorio di usabilità sogei: stanza dell'utente e stanza di controllo

Esperienze del Laboratorio di Accessibilità e Usabilità

Interviene in diversi momenti del ciclo di produzione per le applicazioni critiche, attualizzando gli standard:

Effettua verifiche di accessibilità/usabilità:

Si avvale di personale specializzato in ergonomia e fattori umani e di circa 60 ETAC (Esperti tecnici di accessibilità)

E’ dotato di diverse tecnologie assistive

Collabora con la segreteria tecnico-scientifica del Cnipa sulla disabilità; è in contatto con W3C, ASPHI, UNINFO, UNI, ISO

Processo centrato sull'utente

  1. Esigenza utenza/committenza
  2. Organizzazione dei contenuti
  3. Realizzazione di prototipi grafici
  4. Verifiche di accessibilità/usabilità di prototipi grafici
  5. Approvazioni da parte della committenza
  6. Istituzione comitato di redazione e ruoli sui contenuti
  7. Realizzazione di prototipi “navigabili”
  8. Verifiche di accessibilità/usabilità di prototipi “navigabili”
  9. Implementazione
  10. Rifacimenti e miglioramenti
  11. Rilascio all’utenza
  12. Feedback dell’utenza/committenza
  13. Manutenzione continua redazionale

Metodologia adottata

In fase di analisi:

In fase di implementazione e test:

Durante la fase di manutenzione:

Criticità ...

... Criticità

Soluzioni

Conclusione e prospettive future

Sogei - Futuro Semplice





Grazie per l'attenzione

Domenico Natale

Responsabile “Metodologie e qualità dei dati”

dnatale@sogei.it